Il Citro pareggia con l'Hellas

Incredibile pareggio del Citro Fat con i neopromossi di Santa Retina. E' rimasto l'amaro in bocca ai ragazzi di Bobbe, che avevano dominato la gara. La sfortuna di trovare un Hellas in grande spolvero e un pizzico d'ingenuità ha impedito ai citrati di conquistare i 3 punti che avrebbero permesso la fuga, e un proseguo più tranquillo di campionato. Ma passiamo ai fatti.
Tempo estivo al Santa Retina, temperature prossime ai 30 C. Il Citro scende in campo con la squadra titolare, tranne il rientrante Nesta, curiosa la sua esclusione del gioco.
Si parte, le due squadre sono aggressive, l'Hellas soffre il centrocampo dei citrati e gli attacctti delle punte, ma dilaga sulle fasce. Marchionni non è in giornata e sbaglia cose facili, permettendo a Maldini di andare numerose volte al cross. Ma è dei verdeblu il primo gol. Azione personale di Cambiasso che dal limite dell'area lascia partire un destro micidiale contro il quale Sicignano non può nulla. Nonostante il vantaggio il Citro sviluppa un gioco lento e prevedibile, sembra che i giocatori siano stanchi e risentano della partita col Calìa. Nella ripresa non cambia niente, al 60' un cross dell'ottimo Maldini pesca in area Lucarelli, gran botta di testa che si insacca alle spalle di Amelia. La partita allora si innervosisce. La difesa dei citrati è sotto pressione e iniziano a volare pedate e pestoni. Vengono ammoniti Dainelli, Donadel, Mandelli e Pinardi. Amelia fa quel che può e compie anche salvataggi utili. All'84' su una ripartenza dei citrati in cui gli avversari sono scoperti, fa tutto Fiore che vede un corridoio centrale e serve una splendida palla in profondità per Tavano che non spreca e con un diagonale secco sul secondo palo segna il gol del 2-1. Non succede più niente fino alla fine, e la partita finisce con la vittoria del Citro Fat, superiore in campo ma non nei voti. Molte ingenuità ma soprattutto molta sfortuna.