martedì, marzo 21, 2006

Il Citro Fat incassa dal D'Aversa

Pesante sconfitta interna subita dai citrati, che però, dopo un inizio lento, hanno dimostrato impegno e bel gioco. Purtroppo per i ragazzi di Bobbe il tanto atteso pareggio non è arrivato, anche perché ormai il vantaggio acquistato dagli avversari era troppo grande per poter recuperare. Al termine della gara qualcuno ha contestato a Bobbe il non utilizzo di Gilardino, che però prima della gara non era al top. Vediamo subito come si sono svolti i fatti.
Al Cloroformio tutto esaurito per la "nemichevole" più antica del campionato. Le due squadre che concorrono per la vittoria finale si sono presentate in forma e cariche. Entrambe avevano bisogno di punti per riamnere in corsa verso il titolo, e lo scontro diretto dava favorito il D'Aversa che nella partita precedente aveva ottenuto una vittoria solo grazie all'improvvisa mancanza di Donadel a causa di un malanno che aveva fatto giocare la squadra citrata in dieci uomini. Le due squadre hanno dunque dato il meglio di se. Si parte. Dopo pochi minuti di gioco disattenzione da parte di Dainelli che si dimentica di Trezeguet in area di rigore, su assist di Langella il bomber daversiano non sbaglia e gli ospiti sono già in vantaggio. La partita è tutta in salita per i citrati, e nonostante il centrocampo e l'attacco si sacrifichino e corrano il doppio, sono ancora i bianconeriblu a raddoppiare sempre con Trezeguet dopo 10 minuti, su azione personale. Bobbe a forza di berci riesce a infondere un po' di coraggio ai padroni di casa, che sfiorano il goal più volte con Fiore e Cambiasso. Si va negli spogliatoi e al ritorno i verdeblu sembrano più concentrati e convinti. Ci pensa Pandev però ad abbassare ancora di più il morale dei citrati, il centrocampista semina il panico nella difesa del Citro Fat, e con un bel diagonale potente insacca per il goal che chiude la partita. Il Citro però non demorde. Marchionni e Palombo sono disumani, e anche Tavano ci mette del suo. Nesta non fa vedere più palla a Trezeguet, e Iaquinta va vicinissimo al goal su un bel tiro verso la metà della ripresa. Alla fine per il D'Aversa segna anche Bresciano, su un'altra azione personale. Tavano non molla e alla mezz'ora fa tutto da solo. S'invola sulla fascia, scarta due difensori daversiani e conclude a rete con una botta al sette. E' il goal della bandiera, il goal che salva l'onore, anche se purtroppo da oggi l'onore sarà assai ben poco per i citrati che, spodestati dal primo posto in classifica, non vedono più vicino come una volta l'obiettivo campionato.

1 Comments:

Blogger Citro Fat said...

purtroppo è proprio così invece...ero più contento se rimanevo primo sai?

e poi il bello lo sai qual'è? se mettevo gilardino AVREI VINTO!!!
e sono stato 3 ore a decide se metterlo o no, poi ho pensato che se giocavo cn 3 punte nn avevo pankinari e riskiavo d gioca in 10. sikke sai che ti dico:

ACCIDENTI A ANCELOTTI E ALLA GAZZETTA, MA SOPRATTUTTO ALLA MADONNA MAIALA.

mercoledì, marzo 22, 2006 6:43:00 PM  

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